Nuoto controcorrente: un dispositivo accessorio per la piscina, vi diamo alcune informazioni.
L’accessorio del Nuoto Controcorrente si installa generalmente nelle piscine interrate ma si può con opportuni accorgimenti installare anche in piscine autoportanti in acciaio o trovare già montato in piscine monoblocco in acrilico o in acciaio inox fuori terra ( dette swim-spa ) . Lo si può inserire anche in un secondo momento ma l’ operazione richiede una verifica preliminare da parte di un tecnico per verificarne la fattibilità in base agli spazi necessari per i collegamenti ed alle idonee predisposizioni.
Ci sono sostanzialmente due tipologie di nuoto controcorrente: con pompa centrifuga oppure con turbina idraulica.
La prima necessita di un collegamento mediante tubazioni in pressione del diametro minimo di mm 63 della pompa posta all’ esterno della piscina con la flangia fissata sulla parete interna della piscina dalla quale si aspira l’ acqua necessaria e la si reinvia in piscina dopo il passaggio attraverso la pompa ( miscelandola con aria mediante un tubicino che sfrutta il principio Venturi in modo da aumentarne la velocità del flusso ), creando così una corrente d’ acqua.
La seconda, con una o più turbine, in cui il macchinario è posto all’ interno della piscina ed il flusso di sola acqua generato dalla turbina viene convogliato come fosse un vero torrente. In quest’ ultimo caso il motore per la turbina viene posto all’ esterno della piscina e collegato mediante idonei tubicini in cui circola fluido in pressione.
In entrambi i casi una parte del dispositivo va saldamente ancorata alla parete della piscina.
I consumi variano da modello a modello partendo dai 2,2 kw fino ai 5,7 kw con costi che variano dai 2.500 agli 8.500 euro esclusa iva ed installazione ( fattibilità da verificare a seguito del sopralluogo del nostro tecnico ).
Nel caso di dispositivo con pompa, dipendendo molto l’ efficacia dalla portata della pompa, in alcuni casi la potenza della spinta è bassa e per questo motivo si vedono in commercio attrezzature con elastici fissati alla struttura della piscina che si agganciano al nuotatore con un cintura , così se una persona vuol nuotare in maniera vigorosa evita di sbattere contro la parete , cosa che non succede con potenze maggiori .
Con il nuoto contro corrente si evita la costruzione di piscine di grandi dimensioni ( è sufficiente una dimensione di m 5×2.3×1.3 a skimmer ) avendo maggiori possibilità di riscaldare la piscina per favorire l’uso della stessa quasi tutto l’anno anche all’ esterno, visti i ridotti volumi di acqua.
Per quanto riguarda una piscina interna, normalmente sempre riscaldata, è l’ accessorio ideale per fare un ottimo esercizio fisico e diventa indispensabile per un’ ottima riabilitazione.
Parlando invece di piscine fuori terra in telo, risulta complicata l’ installazione di uun dispositivo per nuoto contro corrente in quanto oltre ad essere il fianco di tali piscine bombato, ci sarebbe la necessità di tagliare il telo della piscina per far passare tubi e collegamenti e questo passaggio risulterebbe molto rischioso per eventuali perdite essendo la struttura non rigida e non avendo una parete di appoggio .
Per dare ora comunque anche un’ idea del costo di una swim-spa ( fuori terra autoportante ), esso varia dai 25.000 ai 35.000 euro circa.
Si può pensare ad un’ installazione su di un terrazzo o un attico tenendo ben conto del carico a pavimento che si aggira sui 2.000 kg al metro quadrato .
In ogni caso, un sopralluogo da parte di un nostro tecnico per valutare con voi la fattibilità del progetto è sicuramente la soluzione migliore al fine di soddisfare le vostre esigenze .
Poneteci pure altri quesiti che riteniate per voi maggiormente esplicativi oppure dateci un tecapito telefonico e un ns tecnico vi contatterà per informazioni veloci.